La sicurezza informatica è un tema sempre più centrale nelle aziende, con il Cyber Risk che sta diventando un fenomeno in forte crescita.
Dal 2017 gli attacchi informatici di grave entità sono cresciuti del 66%. Continuando su questa strada, nel 2024 si prevede che in Italia ci possano essere perdite attorno ai 25 miliardi di euro l’anno a causa di una mancata attenzione al Cyber Risk.
È importante quindi prendere consapevolezza dei rischi che le aziende possono incontrare e imparare come comportarsi in caso di attacco informatico.
Che cos’è il Cyber Risk?
Quando parliamo di Cyber Risk ci stiamo rivolgendo a tutti quei rischi legati al mondo informatico e quindi che interessano i sistemi informatici presenti nelle varie aziende.
A seconda dei livelli di protezione, un’azienda può incorrere in diversi danni di vario genere in grado di compromettere anche i dati personali.
Questi attacchi esterni, a volte, possono essere individuati da un’azienda solo dopo molto tempo, quando ormai il danno è fatto. Per questo motivo è un tema che deve essere al centro delle strategie aziendali.
Cyber Risk: che cosa sono gli eventi accidentali e gli eventi dolosi?
Il Cyber Risk può presentarsi sotto diverse forme per un’azienda, nessuna di queste da sottovalutare:
- Eventi accidentali, sono Cyber Risk causati involontariamente dagli utenti che utilizzano i sistemi informatici dell’azienda. Tra questi, ad esempio, ci sono i semplici guasti, ma anche utilizzare degli hardware vecchi e non compatibili con i nuovi sistemi di sicurezza.
- Eventi dolosi, sono azioni malevole che l’azienda subisce a seguito di attacchi da parte di persone non autorizzate ad accedere ai servizi o ai dati personali. Tra questi abbiamo gli attacchi hacker effettuati da persone esterne che accedono al sistema.
Cyber Risk: danni potenziali
Subire un attacco informatico e quindi essere suscettibili a qualsiasi tipo di Cyber Risk può portare ad alcuni danni potenziali, come:
- Danneggiamento dei sistemi informatici
- Danneggiamento dei sistemi elettronici
- Danni a causa dell’interruzione della Business Continuity
- Danni alla reputazione aziendale con rischio di richiesta di risarcimento danni da parte di terze persone
- Perdita di clienti e di fornitori
- Ulteriori costi legati all’intervento di professionisti per risolvere i problemi legati all’attacco informatico.
Quali sono le misure di sicurezza contro gli attacchi informatici
Come avrai capito il Cyber Risk è un’eventualità che qualsiasi azienda deve prendere in considerazione, cercando di mettersi in sicurezza attraverso alcune semplici azioni:
- Mantenere i sistemi operativi sempre aggiornati – Attraverso processi che in autonomia si occupino di mantenere tutto l’impianto informatico in sicurezza.
- Avere e aggiornare l’antivirus – Ogni azienda deve possedere sistemi di antivirus, completi di licenza, che permettano di rilevare in maniera tempestiva l’eventuale presenza di attacchi malevoli.
- Installare i Firewall – Possedere dei firewall impedisce ai malintenzionati di accedere alla rete privata, proteggendola così anche dai malware ed evitando ai server aziendali di essere vulnerabili.
- Possedere sistemi di backup aziendali – Questo tipo di operazione permette di mantenere sempre al sicuro i dati aziendali. Creando una copia di tutte le informazioni, permette di diminuire di molto il Cyber Risk.
- Prevedere un Disaster Recovery Plan – Questo tipo di piano permette a un’azienda di ripristinare, in pochissimo tempo, tutte le funzionalità dopo che ha subito un qualsiasi danno, mantenendo così l’operatività.
Come prevenire i rischi informatici
A queste fondamentali misure di sicurezza contro gli attacchi informatici aggiungiamo che ci possono essere anche altre semplici misure di prevenzione che permettono di ridurre al minimo i rischi informatici.
Una delle prime cose da fare, infatti, è quella di formare i propri dipendenti sui rischi che l’azienda può incontrare dal punto di vista informatico.
Conoscere bene le funzionalità dei sistemi informatici e comprendere al meglio come possono essere vulnerabili se non si presta la giusta attenzione, può aiutare a minimizzare i rischi che l’azienda può incontrare derivanti dall’errore umano.
Ricordiamo inoltre che la formazione dei lavoratori dell’azienda sulla sicurezza informatica è sancita anche nel GDPR, art 29 in cui si legge come chiunque abbia accesso a dispositivi contenenti dati sensibili deve essere formato nella protezione degli stessi.
Vi raccomandiamo, inoltre, di invitare i vostri dipendenti a utilizzare password sicure, difficili da indovinare e di prestare molta attenzione a link o allegati sospetti che possono ricevere via email anche se sembrano arrivare da mittenti sicuri e conosciuti.
Come gestire i rischi informatici
A fronte del Cyber Risk e di tutte le azioni messe in campo per prevenire qualsiasi tipo di attacco informatico, è necessario che l’azienda sappia come gestire gli eventuali rischi.
L’impresa dovrà avere un approccio strategico al fine di gestire in maniera corretta la sicurezza dei dati che raccoglie.
Risulta fondamentale perciò sapere a chi rivolgersi nel momento in cui il rischio informatico si avvera. Bisogna quindi prevedere un team di professionisti pronti a intervenire e che sappiano prendere le decisioni migliori per far fronte alla gestione di un attacco cibernetico.
Sarà poi utile avere sempre ben chiare tutte le azioni da dover compiere nel momento in cui il Cyber Risk si presenta in una delle sue forme.
Ultimo, ma non meno importante, per gestire al meglio i rischi informatici è bene adottare soluzioni in grado di individuare, precocemente, le minacce così da mettere in moto tutte quelle azioni che permettono di recuperare in breve tempo i dati e quindi l’operatività dell’azienda.
Per fare tutto ciò che vi abbiamo indicato, sarà dunque importante prevedere un sistema di Disaster Recovery in grado di proteggere i dati aziendali e avere a disposizione sempre dei professionisti in grado di intervenire quando ce n’è più bisogno.
Syneto: la soluzione di Valore BF
La soluzione che propone Valore BF contro il Cyber Risk è Syneto, una piattaforma iperconvergente, che racchiude in sé tutte le funzionalità di un’infrastruttura primaria, con un’altra composta da Replication on/off-site, Backup / Ripristino istantanei e Disaster Recovery.
Con Syneto, oltre a prevedere una Data Protection integrata, l’azienda ha la possibilità di avere un Disaster Recovery meno complesso e costoso rispetto a un’infrastruttura tradizionale. Inoltre con Syneto puoi:
- Avere un sistema che tutti i giorni, anche più volte all’ora, crea un salvataggiodei dati.
- Avere un sistema che ti dà la possibilità di tornare indietro all’ultima “fotografia” e far ripartire rapidamente l’operatività aziendale.
- Avere una piattaforma che ti permette di velocizzare il processo di ripristino.
Scegliere Syneto vuol dire semplificare la gestione dell’IT aziendale, riducendo i costi grazie alla sua scalabilità e tornando all’operatività aziendale in poco tempo nel momento in cui il Cyber Risk si dovesse presentare.