La tecnologia VPN (Virtual Private Network) sta diventando sempre più indispensabile per le aziende sia per motivi di ottimizzazione della rete aziendale, che di accessibilità e sicurezza dei dati.
Ma esattamente cos’è una VPN, come funziona, che tipologie esistono e quali sono i vantaggi?
Scopriamolo assieme.
VPN aziendale: cos’è e significato
VPN è l’acronimo in inglese di Virtual Private Network, che in italiano significa letteralmente Rete Virtuale Privata.
Si tratta di un particolare servizio di rete che riesce a ricreare il concetto della rete LAN aziendale cablata attraverso internet senza, però, i limiti di una tecnologia legata ancora ai cavi fisici.
La VPN aziendale, infatti, è in grado, pur viaggiando su una rete pubblica, di creare una rete privata ad accesso protetto a cui è possibile accedere solo se autorizzati e dotati di specifici dati di login, unici e personali per ogni dipendente.
La caratteristica principale di questa tecnologia è il Tunneling VPN, che consente di inviare dati attraverso un tunnel virtuale tra due o più indirizzi IP, mettendoli in comunicazione all’interno di un canale privato e protetto da sistemi di crittografia avanzata.
A cosa serve una VPN aziendale
Come abbiamo detto, una VPN aziendale crea una connessione sicura tra tutti i dispositivi di un’azienda adibiti allo scambio di dati.
Ok, ma a cosa serve una VPN? La trasmissione di dati da un dispositivo all’altro posso già effettuarla attraverso internet, perché dovrei utilizzare una VPN aziendale?
Una Virtual Private Network ha una duplice funzione: permette a qualsiasi dispositivo di accedere alla rete aziendale da qualsiasi parte del mondo o da qualsiasi sede e protegge i dati e le attività online aziendali da accessi malevoli indesiderati.
Perché inviare dati attraverso l’internet pubblico mette a rischio la sicurezza degli stessi. Chiunque potrebbe intercettare i dati (attraverso tecniche di sniffing) e impossessarsene.
Con una VPN, invece, le informazioni viaggiano criptate e in totale sicurezza all’interno del Virtual Private Network, impedendo agli estranei di rubare e utilizzare informazioni aziendali sensibili.
Come funziona una VPN aziendale
Una VPN funziona su tre differenti livelli: il tunneling, l’autenticazione e la crittografia.
Per gestire questi 3 livelli bisogna, come primo step, installare sul datacenter aziendale, che sia fisico o in cloud, il server VPN, detto anche Virtual Private Network Hub.
L’Hub VPN si occuperà di:
- Gestire il sistema di autenticazione;
- Gestire i metodi di crittografia dei dati;
- Garantire un traffico di rete regolamentato e protetto;
Vediamo ora nel dettaglio tutti i livelli su cui opera una VPN aziendale.
Tunneling
Il Tunneling è la base del funzionamento di una VPN ed è il meccanismo attraverso cui viene creato un tunnel virtuale tra due dispositivi, creando un collegamento logico tra due diversi indirizzi IP.
Questi indirizzi IP, anche se distanti diversi nodi di rete, diventano in questo modo virtualmente adiacenti.
Per creare questa connessione, la VPN sfrutta lo standard protocollare ISO/OSI e l’invio dei dati avviene attraverso un incapsulamento multi-protocollare.
I pacchetti di dati, infatti, anche se creati con protocolli differenti, vengono nuovamente formattati secondo il protocollo della VPN e successivamente inviati a destinazione.
Autenticazione
L’autenticazione dell’utente o dispositivo è un processo importantissimo al fine di autorizzare l’accesso alla rete e l’invio dei dati.
Decide se un utente può accedere e ricevere dati attraverso il tunnel o meno.
La VPN serve a gestire come intermediario la comunicazione tra client e server quando è necessaria l’autenticazione.
Normalmente il processo avviene in questo modo:
- Il client contatta il server che notifica la propria presenza.
- Il server verifica che il tentativo di connessione sia autorizzato.
- Il server autorizza il client alla comunicazione.
- La connessione è stabilita.
Crittografia
Il processo di crittografia è un ulteriore step di sicurezza che la VPN offre per proteggere al meglio i dati aziendali.
Attraverso specifiche tecniche, le informazioni che viaggiano attraverso la rete aziendale vengono codificate per risultare illeggibili a chi le ottiene in maniera fraudolenta.
La VPN si occupa di crittografare i dati e di decifrarli una volta giunti a destinazione.
Gli algoritmi di crittografia possono essere di 3 tipi: algoritmo simmetrico, algoritmo asimmetrico, hashing.
Tipi di VPN aziendali
Le Virtual Private Network aziendali non sono tutte uguali, ne esistono 3 tipologie differenti, ognuna delle quali differisce per livello di sicurezza e protezione della rete aziendale. Ma non solo.
Le 3 principali tipologie di VPN sono: Trusted VPN, Secure VPN e Hybrid VPN.
Trusted VPN
Le Trusted VPN sono delle reti private virtuali in cui il tunneling crittografato non è previsto. È una tecnologia strettamente correlata alle Virtual Private LAN.
Sono reti gestite da Internet Service Provider (ISP), fornitori terzi, che garantiscono che nessun utente estraneo possa accedere alla rete.
Secure VPN
Come dice la parola stessa, la Secure VPN è una rete privata virtuale che prevede la crittografia alla fonte. Tutta la rete viene gestita internamente dall’azienda e la VPN fa in modo che tutto il traffico sia cifrato e autenticato.
Hybrid VPN
L’Hybrid VPN è un tipo di VPN di ultima generazione e permette di mixare le precedenti due tecnologie Secure e Trusted per garantire i più alti livelli di sicurezza e le più alte performance a livello di velocità.
Per poter implementare una rete Hybrid VPN aziendale, però, è necessario un consistente investimento economico in componentistica hardware.
VPN aziendale vantaggi
I vantaggi di una VPN aziendale dovrebbero essere ora chiari e sono principalmente duplici.
Con una Rete Virtuale Privata si superano i limiti della rete cablata aziendale, ma mantenendo gli stessi standard di sicurezza, se non più alti.
A livello logistico è molto più semplice connettere tra di loro le sedi dell’azienda e al data center, ma non solo. Tramite una VPN qualsiasi dipendente o collaboratore autorizzato potrà accedere alla rete aziendale da qualsiasi punto del mondo, senza doversi fisicamente trovare all’interno degli uffici.
Un vantaggio notevole quando si hanno dipendenti che effettuano numerose trasferte e per il sempre più diffuso utilizzo dello smart working come modalità di lavoro.
A questo si somma il vantaggio a livello di sicurezza e protezione dei dati. Attraverso il tunneling autenticato e l’invio dei dati crittografato, la VPN è il miglior modo per tenere al riparo la rete aziendale da intrusioni illecite ed evitare il furto di dati sensibili da parte di malintenzionati.